200 MOTIVI PER VOTARE ALDO PATRUNO

1. PERCHÉ CREDE CHE LA CULTURA NON SIA UN LUSSO, MA UN DIRITTO.
2. PERCHÉ LA CULTURA È IL PRIMO MOTORE DELLO SVILUPPO.
3. PERCHÉ SA CHE UN MUSEO PIENO VALE QUANTO UNA FABBRICA CHE LAVORA.
4. PERCHÉ HA COSTRUITO PROGETTI CULTURALI CHE HANNO CAMBIATO LA PUGLIA.
5. PERCHÉ LA CULTURA È L’ANIMA DELLA PUGLIA, E LUI LA PROTEGGE.
6. PERCHÉ DÀ SPAZIO A CHI CREA, NON SOLO A CHI GESTISCE.
7. PERCHÉ VALORIZZA LE ARTI CONTEMPORANEE COME EREDITÀ DEL FUTURO.
8. PERCHÉ HA PORTATO LA CULTURA NEI BORGHI, NELLE PIAZZE E NELLE SCUOLE.
9. PERCHÉ CREDE NELLA CULTURA DIFFUSA, NON NEI CENTRI CHIUSI.
10. PERCHÉ PROMUOVE L’INCONTRO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE.
11. PERCHÉ NON SEPARA MAI LA CULTURA DALLA COMUNITÀ.
12. PERCHÉ HA SEMPRE FATTO DIALOGARE ARTISTI, AMMINISTRATORI E CITTADINI.
13. PERCHÉ SA CHE LA CULTURA CREA COESIONE SOCIALE.
14. PERCHÉ AMA LA CULTURA VIVA, NON QUELLA IMBALSAMATA.
15. PERCHÉ LA CULTURA PER LUI È UNA FORMA DI GIUSTIZIA.
16. PERCHÉ SOSTIENE LE PICCOLE REALTÀ CULTURALI, NON SOLO I GRANDI EVENTI.
17. PERCHÉ RICONOSCE IL VALORE DI CHI LAVORA DIETRO LE QUINTE.
18. PERCHÉ VEDE LA CULTURA COME UN MESTIERE, NON UN HOBBY.
19. PERCHÉ HA RESTITUITO DIGNITÀ AL LAVORO CULTURALE.
20. PERCHÉ LA CULTURA È IL VOLTO PIÙ VERO DELLA LIBERTÀ.
21. PERCHÉ CREDE CHE OGNI CITTADINO DEBBA POTERSI EMOZIONARE SOTTO CASA.
22. PERCHÉ HA FATTO DELLA PUGLIA UN LABORATORIO CULTURALE RICONOSCIUTO IN ITALIA.
23. PERCHÉ HA SEMPRE MESSO LE PERSONE PRIMA DEI PROGETTI.
24. PERCHÉ CONSIDERA LA CULTURA UN PONTE TRA GENERAZIONI.
25. PERCHÉ CREDE CHE LA CULTURA CURI LE FERITE INVISIBILI.
26. PERCHÉ INVESTE NEL PATRIMONIO MATERIALE E IMMATERIALE.
27. PERCHÉ VUOLE UNA PUGLIA DOVE LA BELLEZZA SIA UN DIRITTO QUOTIDIANO.
28. PERCHÉ LA CULTURA NON SI MISURA IN BIGLIETTI, MA IN COSCIENZE.
29. PERCHÉ SOSTIENE LE RESIDENZE ARTISTICHE E I TEATRI DI COMUNITÀ.
30. PERCHÉ HA COSTRUITO UNA RETE CULTURALE CHE NON ESISTEVA.
31. PERCHÉ PROMUOVE UNA CULTURA ACCESSIBILE A TUTTI.
32. PERCHÉ HA DATO VOCE A TERRITORI DIMENTICATI.
33. PERCHÉ TRASFORMA LA MEMORIA IN OPPORTUNITÀ.
34. PERCHÉ CREDE CHE LA CULTURA NON APPARTENGA A UN PARTITO, MA A UN POPOLO.
35. PERCHÉ LA SUA VISIONE È CONCRETA, NON RETORICA.
36. PERCHÉ VUOLE CHE OGNI BAMBINO PUGLIESE CRESCA VICINO A UN LUOGO D’ARTE.
37. PERCHÉ CREDE CHE LA CULTURA SIA LA PIÙ POTENTE FORMA DI PREVENZIONE SOCIALE.
38. PERCHÉ SA CHE LA PUGLIA È UNA SCENOGRAFIA NATURALE DI CULTURA.
39. PERCHÉ METTE IN RETE FESTIVAL, BIBLIOTECHE, ARTISTI E CITTADINI.
40. PERCHÉ DIFENDE LA CULTURA COME BENE COMUNE.
41. PERCHÉ AMA LA PUGLIA TUTTO L’ANNO, NON SOLO D’ESTATE.
42. PERCHÉ VUOLE UN TURISMO AUTENTICO, LENTO E RISPETTOSO.
43. PERCHÉ PROMUOVE ESPERIENZE, NON PACCHETTI.
44. PERCHÉ CONOSCE OGNI ANGOLO NASCOSTO DELLA PUGLIA.
45. PERCHÉ PUNTA SU QUALITÀ, NON QUANTITÀ.
46. PERCHÉ VALORIZZA I BORGHI COME TESORI VIVI.
47. PERCHÉ CREDE NEL TURISMO CULTURALE COME VOLANO ECONOMICO.
48. PERCHÉ VUOLE UNIRE MARE, CAMPAGNA E CITTÀ IN UN’UNICA NARRAZIONE.
49. PERCHÉ RISPETTA IL TERRITORIO E CHI LO ABITA.
50. PERCHÉ SA CHE LA BELLEZZA È UN BENE FRAGILE DA PROTEGGERE.
51. PERCHÉ SOSTIENE CHI OSPITA CON IL CUORE, NON SOLO CON LE CHIAVI.
52. PERCHÉ PROMUOVE LA PUGLIA COME DESTINAZIONE DI VALORI, NON SOLO DI VACANZA.
53. PERCHÉ VUOLE FAR CONOSCERE LA PUGLIA VERA, QUELLA DEI MESTIERI E DELLE STORIE.
54. PERCHÉ HA FATTO DEL TURISMO CULTURALE UNA BANDIERA.
55. PERCHÉ CREDE CHE ACCOGLIERE SIA UN ATTO DI CIVILTÀ.
56. PERCHÉ VALORIZZA I CAMMINI, LE VIE LENTE, LE FESTE DI PAESE.
57. PERCHÉ UN TURISTA FELICE È UN CITTADINO TEMPORANEO.
58. PERCHÉ CREDE NEL TURISMO CHE LASCIA RICCHEZZA E NON FERITE.
59. PERCHÉ SOSTIENE CHI INNOVA NEL TURISMO SOSTENIBILE.
60. PERCHÉ SA CHE LA PUGLIA NON HA BISOGNO DI CAMBIARE VOLTO, MA DI MOSTRARSI PER QUELLA CHE È.
61. PERCHÉ UNISCE PROMOZIONE, CULTURA E IDENTITÀ.
62. PERCHÉ SOGNA UNA PUGLIA CAPITALE DEL MEDITERRANEO.
63. PERCHÉ VALORIZZA IL TURISMO RURALE, ENOGASTRONOMICO E SPIRITUALE.
64. PERCHÉ CREDE NELLA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI TURISTICI.
65. PERCHÉ AMA LE PERSONE CHE RACCONTANO LA PUGLIA CON PASSIONE.
66. PERCHÉ VUOLE DESTAGIONALIZZARE, SENZA SNATURARE.
67. PERCHÉ IL TURISMO PER LUI È INCONTRO, NON SFRUTTAMENTO.
68. PERCHÉ LA CULTURA E IL TURISMO INSIEME GENERANO SVILUPPO VERO.
69. PERCHÉ PROMUOVE LA PUGLIA COME LUOGO DELL’ANIMA.
70. PERCHÉ SA CHE LA PUGLIA NON È UNA META: È UN SENTIMENTO.
71. PERCHÉ DIFENDE LE RADICI SENZA CHIUDERE AL MONDO.
72. PERCHÉ AMA LA PIETRA, IL MARE E I VOLTI DI PUGLIA.
73. PERCHÉ NON DIMENTICA MAI DA DOVE VIENE.
74. PERCHÉ DÀ VALORE A CHI COLTIVA, A CHI PESCA, A CHI RESTA.
75. PERCHÉ LA PUGLIA NON È SOLO UN LUOGO: È UNA COMUNITÀ.
76. PERCHÉ DIFENDE I PAESAGGI DALLA SPECULAZIONE.
77. PERCHÉ CONOSCE IL VALORE DEL SILENZIO DI UN CAMPO E DEL RUMORE DI UNA PIAZZA.
78. PERCHÉ PROMUOVE LA PUGLIA COME MODELLO DI EQUILIBRIO.
79. PERCHÉ CREDE CHE LA BELLEZZA SIA UNA RESPONSABILITÀ.
80. PERCHÉ IL TERRITORIO PER LUI È UNA PROMESSA DA MANTENERE.
81. PERCHÉ LA PUGLIA DEVE CRESCERE SENZA PERDERE L’ANIMA.
82. PERCHÉ VUOLE FAR RIVIVERE I CENTRI STORICI.
83. PERCHÉ AMA LA SEMPLICITÀ DEI GESTI AUTENTICI.
84. PERCHÉ RISPETTA LA MEMORIA COLLETTIVA.
85. PERCHÉ SA CHE DIETRO OGNI TRULLO C’È UNA STORIA DI FATICA E SPERANZA.
86. PERCHÉ CREDE NEL VALORE DELLE COMUNITÀ LOCALI.
87. PERCHÉ PROMUOVE UNA PUGLIA CHE INCLUDE, NON ESCLUDE.
88. PERCHÉ VUOLE UNA PUGLIA ORGOGLIOSA E GENTILE.
89. PERCHÉ L’IDENTITÀ NON È UNA BANDIERA, MA UN MODO DI VIVERE.
90. PERCHÉ IL SUO IMPEGNO NASCE DA QUI: DALLA SUA TERRA.
91. PERCHÉ CREDE NEL LAVORO COME DIGNITÀ.
92. PERCHÉ INVESTE SULLE COMPETENZE, NON SULLE CHIACCHIERE.
93. PERCHÉ PROMUOVE FILIERE CREATIVE E CULTURALI.
94. PERCHÉ SOSTIENE I GIOVANI CHE VOGLIONO RESTARE.
95. PERCHÉ AIUTA CHI CREA IMPRESA.
96. PERCHÉ VEDE NELLA CULTURA UN’OCCASIONE ECONOMICA CONCRETA.
97. PERCHÉ CONNETTE PUBBLICO E PRIVATO IN MODO VIRTUOSO.
98. PERCHÉ SOSTIENE CHI RISCHIA E CHI INNOVA.
99. PERCHÉ LA PUGLIA PUÒ ESSERE UNA SILICON VALLEY DELLA CREATIVITÀ.
100. PERCHÉ IL LAVORO CULTURALE DEVE ESSERE RETRIBUITO E RICONOSCIUTO.
101. PERCHÉ CREDE NEL VALORE DELL’ARTIGIANATO COME FORMA D’ARTE.
102. PERCHÉ PROMUOVE IL TURISMO ESPERIENZIALE COME NUOVA ECONOMIA.
103. PERCHÉ SA CHE LA BELLEZZA PUÒ DIVENTARE IMPRESA.
104. PERCHÉ PENSA CHE INNOVARE SIGNIFICHI RISPETTARE LE RADICI.
105. PERCHÉ NON PROMETTE ASSISTENZA, MA OPPORTUNITÀ.
106. PERCHÉ VALORIZZA IL MERITO, NON LE SCORCIATOIE.
107. PERCHÉ VUOLE FAR CRESCERE LA PUGLIA DA DENTRO.
108. PERCHÉ INVESTE SUI GIOVANI PROFESSIONISTI PUGLIESI.
109. PERCHÉ LA CULTURA PUÒ DIVENTARE INDUSTRIA, SENZA PERDERE POESIA.
110. PERCHÉ IL FUTURO SI COSTRUISCE CON IDEE E LAVORO, NON CON SLOGAN.
111. PERCHÉ CREDE NELLA TRASPARENZA.
112. PERCHÉ HA SEMPRE LAVORATO CON COERENZA.
113. PERCHÉ NON SCENDE A COMPROMESSI CON L’ILLEGALITÀ.
114. PERCHÉ CREDE NEL RISPETTO DELLE ISTITUZIONI.
115. PERCHÉ PROMUOVE LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI.
116. PERCHÉ ASCOLTA PRIMA DI DECIDERE.
117. PERCHÉ METTE AL CENTRO L’INTERESSE COLLETTIVO.
118. PERCHÉ LA POLITICA PER LUI È SERVIZIO, NON CARRIERA.
119. PERCHÉ DÀ VOCE AI TERRITORI DIMENTICATI.
120. PERCHÉ È UNA PERSONA CREDIBILE, PRIMA CHE UN CANDIDATO.
121. PERCHÉ DIFENDE LA LIBERTÀ DI PENSIERO.
122. PERCHÉ PROMUOVE LA CULTURA DELLA LEGALITÀ TRA I GIOVANI.
123. PERCHÉ AGISCE CON RISPETTO E MISURA.
124. PERCHÉ CREDE NELLA BUONA POLITICA, FATTA DI FATTI.
125. PERCHÉ UNISCE, NON DIVIDE.
126. PERCHÉ LA SUA COERENZA È LA SUA FORZA.
127. PERCHÉ LA POLITICA È CULTURA CIVICA.
128. PERCHÉ NON PROMETTE CIÒ CHE NON PUÒ MANTENERE.
129. PERCHÉ VUOLE UNA PUGLIA ONESTA E ORGOGLIOSA.
130. PERCHÉ È UNA PERSONA DI PAROLA.
131. PERCHÉ AMA LA TERRA COME CHI LA COLTIVA.
132. PERCHÉ CREDE NELLA PUGLIA VERDE E SOSTENIBILE.
133. PERCHÉ DIFENDE IL MARE DAI RIFIUTI E DALLA SPECULAZIONE.
134. PERCHÉ PROMUOVE ENERGIE PULITE E RESPONSABILI.
135. PERCHÉ VUOLE EDUCARE ALLA BELLEZZA AMBIENTALE.
136. PERCHÉ SOSTIENE IL TURISMO ECOLOGICO.
137. PERCHÉ LA SOSTENIBILITÀ PER LUI È CONCRETEZZA, NON MODA.
138. PERCHÉ CREDE NEL RIUSO, NEL RECUPERO E NEL RISPETTO.
139. PERCHÉ VUOLE CITTÀ PIÙ VIVIBILI E CAMPAGNE PIÙ PRODUTTIVE.
140. PERCHÉ PENSA CHE LA PUGLIA DEBBA ESSERE BELLA E PULITA.
141. PERCHÉ CREDE CHE L’AMBIENTE SIA CULTURA.
142. PERCHÉ LA NATURA È IL PRIMO MUSEO DELLA PUGLIA.
143. PERCHÉ AMA LE FORESTE, LE GRAVINE E I PARCHI NATURALI.
144. PERCHÉ VUOLE TRAMANDARE AI FIGLI UNA PUGLIA MIGLIORE.
145. PERCHÉ SOGNA UNA PUGLIA A MISURA D’UOMO E DI PIANETA.
146. PERCHÉ SA CHE PROTEGGERE L’AMBIENTE SIGNIFICA PROTEGGERE LA VITA.
147. PERCHÉ PROMUOVE AGRICOLTURA SOSTENIBILE E FILIERE CORTE.
148. PERCHÉ L’ACQUA E LA TERRA SONO BENI SACRI.
149. PERCHÉ IL PAESAGGIO È LA PRIMA FORMA DI CULTURA.
150. PERCHÉ AMA LA BELLEZZA COME RESPONSABILITÀ.
151. PERCHÉ CREDE CHE LA CONOSCENZA SIA POTERE BUONO.
152. PERCHÉ VUOLE PIÙ CULTURA A SCUOLA E PIÙ SCUOLA NELLA CULTURA.
153. PERCHÉ SOSTIENE I GIOVANI CHE STUDIANO E RESTANO IN PUGLIA.
154. PERCHÉ PROMUOVE STAGE E PERCORSI CULTURALI FORMATIVI.
155. PERCHÉ LA SCUOLA DEVE INSEGNARE ANCHE L’AMORE PER LA PROPRIA TERRA.
156. PERCHÉ METTE IN DIALOGO SCUOLE, MUSEI E TEATRI.
157. PERCHÉ CREDE NEI GIOVANI COME PROTAGONISTI, NON COME SLOGAN.
158. PERCHÉ SA CHE IL SAPERE CONDIVISO CAMBIA LA SOCIETÀ.
159. PERCHÉ PROMUOVE BORSE DI STUDIO PER LE ARTI E LA CULTURA.
160. PERCHÉ VUOLE RENDERE LA PUGLIA UN CAMPUS DIFFUSO DI CREATIVITÀ.
161. PERCHÉ DÀ FIDUCIA AI GIOVANI PROFESSIONISTI PUGLIESI.
162. PERCHÉ PROMUOVE LA FORMAZIONE NEL TURISMO CULTURALE.
163. PERCHÉ INVESTE NELLA SCUOLA PUBBLICA E INCLUSIVA.
164. PERCHÉ CREDE NELLA MERITOCRAZIA REALE.
165. PERCHÉ VUOLE FERMARE LA FUGA DEI CERVELLI.
166. PERCHÉ LA CONOSCENZA È LIBERTÀ.
167. PERCHÉ EDUCARE ALLA CULTURA SIGNIFICA EDUCARE AL RISPETTO.
168. PERCHÉ I GIOVANI MERITANO OPPORTUNITÀ
169. PERCHÉ PROMUOVE L’INCONTRO TRA SCUOLA E TERRITORIO.
170. PERCHÉ LA CULTURA DEL FUTURO NASCE NELLE AULE DI OGGI.
171. PERCHÉ HA UNA VISIONE CHIARA E COERENTE.
172. PERCHÉ NON GUARDA INDIETRO, MA PARTE DALLE RADICI.
173. PERCHÉ CREDE NEL POTERE DELLE IDEE CONDIVISE.
174. PERCHÉ METTE INSIEME CULTURA, TURISMO E IDENTITÀ.
175. PERCHÉ VUOLE UNA PUGLIA PROTAGONISTA IN EUROPA.
176. PERCHÉ LA SUA È UNA POLITICA CHE COSTRUISCE, NON DISTRUGGE.
177. PERCHÉ CREDE NEL DIALOGO TRA PUBBLICO E PRIVATO.
178. PERCHÉ LA PUGLIA DEVE ESSERE UN MODELLO DI EQUILIBRIO.
179. PERCHÉ NON HA PAURA DEL CAMBIAMENTO, LO GUIDA.
180. PERCHÉ HA DIMOSTRATO DI SAPER FARE, NON SOLO PARLARE.
181. PERCHÉ COSTRUISCE RETI, NON RECINTI.
182. PERCHÉ SA CHE LA CULTURA È LA VERA INFRASTRUTTURA DEL FUTURO.
183. PERCHÉ GUARDA ALLA PUGLIA COME LABORATORIO DEL MEDITERRANEO.
184. PERCHÉ VUOLE UNA REGIONE CHE ISPIRI, NON CHE INVIDI.
185. PERCHÉ LA PUGLIA PUÒ ESSERE ESEMPIO DI BELLEZZA E INNOVAZIONE.
186. PERCHÉ SOGNA UNA PUGLIA CHE SI RACCONTI AL MONDO CON ORGOGLIO.
187. PERCHÉ CREDE NELLA POLITICA COME SERVIZIO ALLA COMUNITÀ.
188. PERCHÉ HA UNA STORIA DI IMPEGNO REALE.
189. PERCHÉ LA SUA COERENZA È UNA GARANZIA.
190. PERCHÉ HA VISIONE E CUORE.
191. PERCHÉ LA CULTURA, PER LUI, NON È SLOGAN MA MISSIONE.
192. PERCHÉ LA PUGLIA È PIÙ FORTE QUANDO FA RETE.
193. PERCHÉ GUARDA AI TERRITORI CON OCCHI DI CHI LI AMA.
194. PERCHÉ VUOLE CHE OGNI PUGLIESE SI SENTA PARTE DI UN PROGETTO.
195. PERCHÉ È IL CANDIDATO DELLA COMPETENZA E DELLA PASSIONE.
196. PERCHÉ CREDE NEL POTERE DEL FARE BENE.
197. PERCHÉ LA SUA ESPERIENZA PARLA PIÙ DI MILLE PAROLE.
198. PERCHÉ AMA LA PUGLIA SENZA CONDIZIONI.
199. PERCHÉ IL SUO PROGETTO È RADICATO, REALE E CONDIVISO.
200. PERCHÉ LA CULTURA SI FA AVANTI — E CON LUI, ANCHE LA PUGLIA.